(Fischer sfida Petrosjan in un match blitz al Circolo Centrale di Mosca - Giugno 1958)

In quella che appare come una posizione perfettamente pari, Petrosjan riesce a trovare continuamente mosse che, pur sembrando apparentemente innocue, gradualmente soffocano l’avversario. Egli realizza il suo scopo semplicemente cambiando pezzi e giocando per vincere, ma senza correre inutili rischi. Questa tecnica essenzialmente difensiva ha il vantaggio di portare almeno alla patta, se non addirittura alla vittoria. Fischer, al contrario, di solito preferisce la variante più pericolosa, per quanto violenta possa essere. A volte fa il passo più lungo della gamba, ma lo fa per dare interesse al gioco.
In questa partita, ricca di errori da entrambe le parti, Petrosjan riesce ad un certo momento a bloccare il suo avversario su una statica posizione di patta. Fischer riesce alla fine a tirarsene fuori, ma solo per commettere un errore alla mossa successiva (51…Rd6). Petrosjan, comunque, sbagliando a sua volta, ristabilisce l’equilibrio. Il finale di Torri e Pedoni termina con una emozionante patta.

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• Petrosjan-Fischer - Torneo Interzonale di Portorose 1958 - EST-INDIANA

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